Le cronache politiche di questi giorni, che narrano dell’ennesima crisi di governo della storia repubblicana italiana, offrono lo spunto per una riflessione forse per niente originale, ma di particolare interesse nello scenario attuale: la dicotomia fra rappresentatività, equità e tutele garantite da un sistema elettorale proporzionale, da una parte, e le possibilità concrete di mettere in atto misure politiche di ampio respiro, che abbiano un orizzonte programmatico di medio-lungo periodo, dall’altra. Si è scritto e detto molto al riguardo, le posizioni in campo sono note, il dibattito sul tema ha radici antiche ma connotati tutt’altro che banali.